Garudasana

Garudasana, la posizione del dell’aquila. Asana dello Hatha Yoga appartenente alla categoria delle posizioni di equilibrio in piedi. Prende nome dal mitico avvoltoio Garuda , veicolo del dio Visnu , perciò è detto anche « posizione dell ‘avvoltoio » , « dell ‘aquila » o « del re degli uccelli » .
Esecuzione
– In piedi, gambe unite, braccia distese lungo i fianchi, si solleva la gamba sinistra e la si colloca davanti alla gamba destra, accavallandola su di essa , in modo che la parte anteriore della coscia destra sia a contatto con la parte posteriore della coscia sinistra .
– Si piega quindi la gamba sinistra portandone il piede all ‘indietro, poi, con un movimento rotatorio, si colloca il piede sinistro a contatto con la parte interna della cavi glia destra: si rimane così in equilibrio sul piede destro .
– Per agevolare questa fase di movimento è opportuno flettere leggermente anche la gamba destra , che verrà nuovamente distesa una volta che il piede sinistro sia ben « agganciato alla caviglia destra » .
– Si sol levano ora le braccia e si portano in avanti piegandole ad angolo retto
– Si colloca quindi il gomito destro nella piega del braccio sinistro e si ruota in senso orario l ‘avambraccio destro attorno a quello sinistro fino a portare i palmi delle due mani l ‘una contro l ‘altra.

– La fase statica consiste nel mantenimento della postura da 30 secondi a un minuto, respirando normalmente.

Si abbandona poi l’Asana in espirazione, ritornando lentamente nella posizione di Tadasana. Dopo una breve pausa si ripete l ‘esercizio in modo simmetrico, invertendo la posizione delle gambe e delle braccia.

Respirazione
Le scapole devono abdurre e ruotare verso l’ alto. Se le scapole sono troppo abbassate, il movimento della gabbia toracica è impedito senza motivo. Dal punto di vista della forma, del baricentro e della respirazione si tratta della posizione su una gamba d’ appoggio più complessa. L’ intreccio delle braccia comprime la parte anteriore della gabbia toracica ed è essenziale che la porzione posteriore sia libera di muoversi .

Benefici
Rinforza caviglie e polpacci
Allunga caviglie, polpacci, cosce, fianchi, spalle e zona dorsale
Migliora la concentazione
Migliora il senso di equilibrio
Viene inoltre affinato il senso dell’ equilibrio, fisico e mentale.

Controindicazioni
Gravi lesioni alle braccia
Gravi lesioni alle ginocchia
Gravi problemi alle anche

Tratto dal libro “Enciclopedia dello yoga” di Stefano Piano

Sequenza

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