Cakravakasana

Cakravakasana è il “movimento del gatto” secondo gli insegnamenti di Sri T. Krishnamacharya  considerato il padre dello yoga moderno e suo figlio T.K.V. Desikachar.

In alcune tradizioni la posizione del gatto viene chiamata  Marjariasana può essere tradotta come la “posizione del gatto”, da marjari che significa “gatto”, in quanto la posizione assomiglia ad un gatto che si tende per allungare i muscoli della schiena.

Bitilasana (dal sanscrito batila “mucca” e asana “posizione”) viene tradotta letteralmente come la “posizione della mucca” e anch’essa deve il suo nome alla somiglianza che la postura ha con una mucca dalla schiena incurvata.
Un’asana semplice da praticare, divisa in due movimenti associati alla respirazione, spesso utilizzata nella fase del riscaldamento di una sessione yoga, che può alleviare il dolore alla schiena e addirittura prevenirlo.

Esecuzione

– Portati a carponi, facendo in modo di posizionare le ginocchia la larghezza del bacino e le braccia diritte sotto le spalle e perpendicolari alla terra
– La testa è in linea con la colonna.
– Le mani sono sulla stessa linea delle ginocchia, con le dita ben a contatto con la terra.
– Verifica che il peso del corpo sia distribuito uniformemente sulle braccia e sulle ginocchia.

Inspira profondamente.

Espirando abbassa la testa, portando il mento verso la gola e contemporaneamente arrotonda la colonna verso l’alto, formando una specie di “U” rovesciata o di “gobba”.
Contrai leggermente l’addome per fare in modo di alzare al massimo (senza forzare eccessivamente) la zona scapolare, cioè la parte alta della schiena. In questo caso i benefici dell’asana saranno accentuati.

Inspirando, lentamente allunga e distendi la colonna, abbassando la colonna più che puoi e contemporaneamente solleva la testa guardando verso l’alto.

Sia sull’espiro che sull’inspiro comincia il movimento dal basso: sacro, lombare, dorsale e cervicale.

Respirazione
Visualizza la colonna come se fosse un onda e il respiro che scorre liberamente, Cakravakasana favorisce la respirazione completa.

Controindicazioni
Sindrome del tunnel carpale
Gravi problemi ai polsi e alle mani

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